Il testo approfondisce il concetto di educazione - dimensione fondamentale del progresso sociale - dall'epoca del Risorgimento all'Unità nazionale. Dall'educazione vista come 'buon comportamento' riservato solo a persone appartenenti a classi elitarie, all'educazione vista come forma di emancipazione sociale di ogni cittadino, senza differenze di classe. In tal modo, il popolo, forte del proprio ruolo acquisito, potrà ritenersi l'asse portante del nuovo ordine sociale e politico della comunità.