A che cosa ci fa pensare la parola "grassi"? Sovrappeso, colesterolo, malattie cardiovascolari. Nell'alimentazione dei Paesi occidentali i grassi costituiscono ormai un'alta percentuale dell'apporto calorico: basti pensare che la popolazione europea presenta per due terzi livelli di colesterolo e di trigliceridi superori ai valori normali. Bandire indiscriminatamente i grassi, tuttavia, non è la soluzione: al contrario, è un grave errore eliminare dall'alimentazione i lipidi utili per mantenere giovani le nostre arterie e le nostre cellule cerebrali. Le più recenti ricerche scientifiche lo confermano: assumendo grassi salutari è possibile abbassare il tasso di colesterolo, ridurre nettamente il rischio di infarto e contrastare gli effetti delle malattie infiammatoriee autoimmuni. Come fare, dunque, a riconoscere i grassi amici della nostra salute? Gli autori di questo libro insegnano a schivare le "trappole lipidiche" a partire dal supermercato, distinguendo i grassi killer da quelli salutari, in modo da poter scegliere i cibi più adatti per restare in buona salute e aumentare l'aspettativa di vita.