Un viaggio attorno alla più segreta ed elusiva delle attrici; una biografia che prende forma dalle voci, dai ricordi, dagli aneddoti dei testimoni che l'autrice, spinta da un'autentica passione, ha incontrato in giro per il mondo. Oltre al ritratto composito della Garbo emerge il mondo della Hollywood degli anni '20 e '30 con i suoi pionieri, i suoi segreti, le sue ipocrisie, il passaggio dal muto al sonoro, gli onnipotenti produttori, lo star system. A dieci anni dalla morte della Garbo sono state rese pubbliche le lettere di Mecedes de Acosta, intima amica della Divina, che aggiungono un importante tassello utile a rivelare la vera personalità di una delle più misteriose e inquietanti star hollywoodiane.
Lunedì è lunedì, proprio come la Garbo è la Garbo....peccato che tra i due ci sia ''qualche'' differenza...e così ho pensato di sottrarmi alla rumorosa Milano per un pomeriggio, e di dedicarmi alla scoperta di qualcuno che ha fatto della propria estrema riservatezza il motivo principale per cui molte persone erano così tentate di infrangerla........mi sono astratto da ogni cosa, e con sorprendente facilità ho cominciato a vivere a qualche metro dalla Garbo, gustando ogni parola di quelle pagine che sono scivolate di continuo tra le mie dita.......lasciandomi catturare dalla narrazione immediata e coinvolgente dell'autrice, che dimostra in ogni frase quanto la Divina l'abbia sempre affascinata. Poco dopo cena, quando ho alzato gli occhi arrossati dall'ultima pagina di questo ''tuffo nella quarta dimensione'', sono rimasto quasi scioccato: ''Ma come, Greta non è qui con me?!''....No, sedici anni fa ha pensato di farsi le sue due valigie (e non una cinquantina come Marlene Dietrich, che pure ammiro) e di andarsene dal mondo che ha stravolto ed incantato silenziosamente.
Alfredo - 07/02/2006 10:34