27 anni, un metro e cinquanta di grinta e sex appeal, tatuata, stramba, geniale, solitaria, con molti segreti alle spalle. Professione: hacker. Si chiama Lisbeth Salander, ma nell'underground telematico è conosciuta come Wasp. Si muove nel cyberspazio con la velocità e la destrezza di un "mago" contemporaneo: alleggerisce a suo beneficio conti correnti, scopre segreti inconfessabili nella vita degli altri, ruba identità, dati personali e poi sparisce, senza lasciare traccia. Ma quanto di ciò che scrive di lei Stieg Larsson è frutto della sua fantasia e quanto potrebbe succedere realmente? Cosa c'è dietro l'apparente facilità con cui compie le sue scorribande informatiche?