Quando il giovane Angel Santiago esce di prigione, dove è stato brutalmente seviziato, ignora che su di lui pendono due condanne: una a morte, e l'altra a vivere intensamente. In possesso di un geniale piano che gli può permettere di mettere a segno il colpo del secolo, si allea al melanconico maestro dello scasso Vergara Grey, anche lui appena uscito di galera. Ma la vita dei due va a incrociarsi con quella della giovane Vittoria, 'la' Vittoria, come lei stessa ama farsi chiamare, ballerina classica di talento, bella e sensibile, dal tragico passato e dal misterioso presente. Un romanzo d'amore, di amicizia e di avventura ricco - oltre ai tre protagonisti principali - di indimenticabili comprimari che intrecciano le loro storie sullo sfondo di una Santiago non ancora del tutto liberatasi dallo spettro della dittatura. Il tutto è raccontato con humour e tenerezza dallo scrittore cileno che con questo romanzo ha ricevuto il premio Planeta 2003.
E' un libro scorrevole, che si legge in pochi giorni.Ho apprezzato la costruzione della storia, tanto inverosimile quanto ironica e paradossale. ciò che ti resta però è una profonda amarezza per le ingiustizie della vita che si accanisce spesso proprio con i perdenti
alessia - 15/03/2005 15:27