Nel personaggio di René, protagonista del romanzo, è facile riconoscere i tratti del grande critico leterario Renato Serra (1884-1915), autore tra l'altro di studi su Kipling. Sullo sfondo della vicenda campeggiano netti, anche se non dichiarati apertamente, i grandi interrogativi esistenziali del primo Novecento (il riferimento d'obbligo è a Carlo Michelstaedter) e l'avvertenza, colorata di mestizia, che è possibile raccontare solo quando si conosce la fine della storia.