Una grande occasione si presenta al giovane avvocato Caspar Leinen quando viene nominato difensore d'ufficio di un omicida reo confesso: può finalmente esercitare la professione che ama, indossare la toga ed entrare nell'austero tribunale del Moabit, a Berlino. In un primo momento sembra che si tratti di una causa di routine: dopo una vita tranquilla e interamente dedicata al lavoro in fabbrica, l'irreprensibile italiano Fabrizio Collini ha ucciso con un colpo di pistola un ricco industriale ottantenne noto in tutto il Paese, Hans Meyer. Quello che l'avvocato Leinen ancora non sa è che in questa storia nulla è come appare. Mentre l'imputato si chiude nel silenzio, rifiutando ogni difesa, Leinen scopre che la vittima era il nonno di un suo amico dei tempi del liceo. Benché il ricordo di quell'uomo ricco e potente, ma anche affettuoso e gentile, sia ancora vivo nella sua memoria, il giovane avvocato decide di non rinunciare all'incarico e di cercare in tutti i modi di far luce sul movente. Solo scavando nel passato di Meyer, Leinen riesce a trovare una traccia che lo riporta a un episodio accaduto in Italia durante la seconda guerra mondiale. Da qui avrà inizio un dibattimento teso e serrato che metterà i protagonisti, ma anche i lettori, davanti ai sottili e incerti confini della giustizia.
La nostra recensione
Giovane avvocato privo di esperienza, Caspar Leinen ottiene finalmente il suo primo incarico come difensore d'ufficio per il tribunale di Berlino. Peccato che, almeno in apparenza, da difendere ci sia ben poco e la sua causa si prospetti da subito come una sconfitta annunciata. Del resto, sulle dinamiche dell'omicidio dell'anziano industriale Hans Meyer c'è ben poco da indagare visto che l'operaio Fabrizio Collini è reo confesso di un assassinio brutale e a sangue freddo. Caspar però non si accontenta e soprattutto non accetta che il suo assistito rifiuti di spiegargli il movente di tanta ferocia. È rassegnato Fabrizio Collini, pronto a pagare per ciò che ha fatto, ma non a spiegarne i motivi. Quando Caspar scopre che la vittima altri non è che il nonno di un caro amico del liceo, il giovane legale si trova a fronteggiare una questione di coscienza, ma nonostante il disagio, è sempre più deciso a scoprire il legame tra l'omicida e la sua vittima. Da una piccola traccia scoperta per caso, Caspar intraprenderà una ricerca tortuosa tra i fantasmi della guerra, fino ad una sconvolgente verità che lo condurrà dritto dentro a un passato mai dimenticato. Athena Barbera