Testimonianza della gioia di vivere un'appartenenza senza limiti a Cristo e alla sua Chiesa, questo libro si presenta quasi come un'ampia e appassionata "Lettera pastorale" che Mons. Poletto rivolge alla sua nuova diocesi, nell'inizio del suo ministero episcopale in Torino. E' il grande dialogo, iniziato con "i suoi" nel giorno dell'ordinazione sacerdotale, che continua, si approfondisce e si dilata oltre ogni confine umano per raggiungere il cuore della persona. Attraverso di lui lo sguardo di Cristo si posa ancora compiaciuto sulla sua Chiesa, amata nella sua quotidiana e ordinaria bellezza. Nei bambini sa suscitare l'incanto della scoperta della presenza amica di Gesù, nei giovani risveglia la gioia di vivere, negli anziani fa illuminare gli occhi di serena speranza, invita gli sposi e i consacrati alla pienezza dell'amore, con amorosa passione esorta i suoi sacerdoti alla sequela più completa di Cristo. Una giovinezza interiore sempre più piena di novità zampilla da queste pagine, in cui un Vescovo parla alla sua Chiesa con immediatezza ed entusiasmo tali da suscitare ancora stupore in chi sa riscoprire la bellezza di appartenere alla Chiesa di Cristo.