Mancano pochi giorni a Natale e New York è percorsa dall'allegra frenesia della festa. Ma nessuna luminaria, nessuna canzone natalizia può scaldare il cuore di Michael Bennett, detective del NYPD. Sua moglie, la sua amatissima Maeve, è molto malata e sta per lasciare lui e i loro dieci, meravigliosi figli adottivi. Ogni pensiero, ogni gesto di Michael è solo per lei e per i bambini. Nemmeno la morte dell'ex first lady Caroline Hopkins può scuotere Michael dal suo dramma personale. Ma poi accade l'inconcepibile. Durante i funerali della first lady, cui partecipa tutta la New York che conta, nonostante la massima allerta delle forze di polizia un gruppo di criminali riesce a impossessarsi della cattedrale di St Patrick e a prendere in ostaggio tutti i vip. Sono uomini pronti a tutto: vogliono denaro, tanto, e sono disposti a uccidere. Anzi iniziano subito con il sindaco e non sembrano intenzionati a fermarsi, in un drammatico, mortale conto alla rovescia. E Bennett, esperto negoziatore, deve mettere da parte il suo dolore e agire, perché sono necessarie tutta la sua abilità e la sua esperienza per fronteggiare la situazione. Mentre gli occhi di tutto il mondo sono puntati sulla cattedrale, Bennett combatte la battaglia più dura della sua vita, una battaglia dalla quale rischia di uscire sconfitto...
Purtroppo caro James mi stai un pò deludendo! anche a me di solito i tuoi libri mi piacciono e mi lasciano senza fiato ma gli ultimi....questo poi è davvero scontato e poco emozionante. I primi libri erano di tutt'altro calibro!peccato
Il negoziatore
Anonimo - 06/08/2011 09:58
3/
5
Tra tutti i suoi libri, questo è quello che mi è piaciuto di meno. Di solito i suoi racconti mi trascinano in un vortice di suspance ed emozioni. Questo invece mi è parso poco coivolgente e con il finale scontato.Niente a che vedere con i suoi primi romanzi.
Anonimo - 05/11/2011 22:17
Anonimo - 06/08/2011 09:58