Dopo un primo periodo durante il quale in Italia si è cercato di rispondere ai bisogni dei cittadini stranieri istituendo servizi a loro dedicati, con la stabilizzazione del processo migratorio si è teso a favorire l'utilizzo dei servizi rivolti alla totalità della popolazione. Negli ultimi anni, tuttavia, i servizi generali si sono rivelati talora poco preparati per trattare l'utenza immigrata, rischiando di fornire cattive prestazioni non solo agli stranieri, ma anche agli italiani. Il volume confronta i risultati in termini di integrazione delle due strategie di intervento: l'adozione di misure "dedicate" agli immigrati, da una parte, e la loro inclusione nei servizi generali destinati alla totalità della popolazione, dall'altra.