L'APOCALISSE DEI TEMPLARI Solo per i Soci Bookclub. Scopri

Descrizione

Un affresco a Perugia svela il segreto dei monaci cavalieri e la vera natura della loro battaglia. Nacquero per difendere i santuari e le vie di pellegrinaggio, ma furono soppressi con l´accusa di adorare il diavolo. Ispirandosi ai precetti evangelici scelsero di chiamarsi "poveri cavalieri di Cristo", ma finirono con il possedere sterminate ricchezze, trasformandosi in un´intoccabile "superpotenza" temuta da papi e re. La drammatica parabola dei monaci guerrieri, conclusa sette secoli fa, nel 1312, con il concilio di Vienne che ne decretava lo scioglimento, viene ripercorsa dalla storica Simonetta Cerrini in questo saggio rigoroso che prende le mosse da un grande affresco della chiesa templare di San Bevignate a Perugia. Dove, sotto le vesti di un´agguerrita battaglia, si celerebbe non solo un rimando alla travagliata situazione in Terrasanta, ma anche un messaggio nascosto, un invito al fedele a lottare contro la parte ferina di sé in nome di un rinnovamento spirituale. L´Apocalisse si fa allora, letteralmente, "rivelazione", e la storia diventa più affascinante persino della leggenda.

"I templari nacquero da un momento di crisi profonda, personale e collettiva: dopo la conquista della Gerusalemme terrena, si sentirono senza mete, privi della strada per la Gerusalemme celeste. Il loro mondo era finito. Si risollevarono pensando a una sola cosa: ´C´è bisogno di noi´." Simonetta Cerrini

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