Nel 1941, dopo un bombardamento tedesco, una tigre fuggita dallo zoo di una città jugoslava si rifugia in un villaggio vicino, dove viene accolta da una misteriosa donna sordomuta, che d'ora in poi sarà chiamata "l'amante della tigre". Questa vicenda leggendaria costituisce il cuore delle storie meravigliose che il nonno soleva raccontare a Natalia bambina. Oggi Natalia è una giovane donna, medico nell'orfanotrofio di una nazione balcanica segnata dalla guerra. Chiamata a scoprire il segreto che avvolge la morte improvvisa del nonno e a recuperarne le spoglie, intraprende un viaggio che è anche e soprattutto un viaggio nella memoria: quella privata, della sua famiglia, e quella, collettiva, pronta per essere riscoperta e riscattata, di un Paese che ha conosciuto la follia della guerra fratricida.