La pubblicazione nel 1936 del primo numero della rivista "Acéphale" segna per Bataille la fine della militanza in progetti più direttamente politici, come quelli di "La Critique Sociale" e di "Contre-Attaque". Bataille e gli altri affrontano il problema della dimensione "religiosa" che scorgono alla base del successo del fascismo e cercano nel "sacro" i mezzi per contrastarlo. Ma "Acéphale" non è solo la testata di una rivista: è anche il nome della società segreta, piccola comunità iniziatica, che raccoglieva attorno a Bataille alcuni dei suoi amici e collaboratori. Di questa società, realizzazione di una "congiura sacra" che sarebbe stata fondata addirittura sul sacrificio umano di una vittima consenziente, tratta il volume.