Della contenzione geriatrica non si parla, è priva di qualsiasi regolamentazione e quindi è come se non avvenisse e non esistesse, mentre secondo le più aggiornate statistiche un tasso variabile fra il 17.5 e il 51.7% degli anziani dementi e non autosufficienti, affidati a case di riposo, sono soggetti a contenzione meccanica o farmacologica. Gli autori, rivolgendosi agli addetti ai lavori, analizzano questa drammatica problematica dal punto di vista clinico, giuridico, medico-legale, deontologico ed etico-assistenziale.