"Parlaci dell'Aldilà, perché non sappiamo cosa pensarne!". E' per rispondere a tali richieste, rivoltegli spesso da credenti e persino da non credenti, che l'autore ha affrontato il problema. Lo ha fatto partendo, oltre che dalla Rivelazione, dalla realtà dell'uomo. "L'Aldilà dell'uomo infatti è l'uomo stesso nella sua profondità". E' da tale profondità, come dalla profondità del mondo e soprattutto di Cristo, che emerge l'Aldilà quale sbocco e suprema realizzazione del dinamismo interno che muove l'uomo, il mondo e la storia.