Questo libro si occupa di un periodo in cui l'Europa intera era unita nel segno della cultura. I secoli tra il primo Umanesimo e l'età di Bach hanno visto uno scambio di stili, linguaggi ed esperienze che nell'ambito della musica non è stato inferiore all'attitudine cosmopolita di un Tommaso d'Aquino o di un Erasmo da Rotterdam.