Lo studio "fa il punto" sull'implementazione della riforma organizzativa del Ministero avviata nel 1997, evidenzia le potenzialità dei Centri Sperimentali, identifica i principali attori della rete e, traendo anche spunto dalle idee più interessanti ricavate da una ricognizione di modelli emergenti in Italia (p.es. schemi di collaborazione università-industria, le Agenzie) e di soluzioni adottate in altri Paesi (Francia, Germania, Gran Bretagna e Stati Uniti), elabora uno spettro di possibili soluzioni di miglioramento organizzativo. Propone infine un criterio di scelta basato stilla coerenza della soluzione con la strategia adottata dal Ministero della Difesa per gestire la ricerca.