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Giappone, fine Ottocento. Yuko, diciassettenne ribelle, lascia la famiglia per diventare poeta. Ma la sua poesia, dedicata interamente alla neve, è troppo bianca, e per imparare a darle colore Yuko deve seguire gli insegnamenti del vecchio poeta Saseki, ormai divenuto cieco. Saseki, attraverso il racconto della sua passione per Neve, una ragazza bellissima venuta dall'Europa e scomparsa mentre cercava di attraversare un precipizio sospesa su una fune, insegna a Yuko la forza e la potenza dell'amore. E con questo insegnamento Yuko diverrà non solo un grande poeta ma - cosa più importante - un essere umano capace di amore.
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9 recensioni
haley93 - 21/05/2013 18:06
Manuela Oretano - 21/05/2013 16:34
Titti - 24/02/2005 21:36
fabiana - 19/01/2004 13:48
Anonimo - 22/03/2002 11:33
pivio - 05/03/2002 11:33
Anonimo - 05/03/2002 11:23
Anonimo - 13/08/2001 00:00
Una storia di veloce lettura (si termina in 45 minuti) incentrata "sull'arte di vivere la vita con amore". Questo libro ci vuole insegnare a vivere la vita oltre il "quotidiano e il possibile" (il bianco candore della Neve); Ci erudisce sui "colori della libertà" nella vita, colori raggiungibili solo attraverso l'amore per una donna (non a caso Soseki è metaforicamente cieco come l'amore). L'arte di vivere significa apprezzare le cose più antiche del mondo come la musica, la poesia, la danza, la calligrafia; l'arte di vivere è di coloro che si sanno mettere in gioco ogni giorno, rischiando "sul filo come un funambolo", facendo scelte ed apprendendo dal prossimo (Soseki disse a Yuko "Prima di tutto insegnami la neve"). In sostanza l'arte di vivere si impara giorno dopo giorno, non fermiamoci a quello che è il nostro mero bisogno quotidiano ma scaviamo nelle cose, impariamo sempre cose nuove, comunichiamo con il prossimo. Meglio vivere una vita da Leone che ...
Anonimo - 28/02/2001 00:00
lettura breve. veloce. ma non troppo. non lasciarsi ingannare dalle poche pagine, dal leggere veloce. no. questo libro ha bisogno di tempo. come una nevicata. fiocchi di neve che leggeri scendono. senza fretta. senza timore di arrivare a terra. così noi lettori, senza fretta di essere alla fine. gustare un fiocco di neve, d'amore, dopo l'altro. un racconto, una favola, o che altro. una storia. un soffio. e nulla più. lo scrivere "breve" di oggi ha molte firme (vedi Delerm) ma pochi sanno entrare nella condensazione della brevità. Fermine, entra. e a tutta prima pensi che la storia possa diventare una lunga storia attraverso pagine infinite. ma quella lunghezza è data dal respiro infinito di leggerezza che soffia su queste pagine. è un libro breve. sì. per noi che non abbiamo tempo da perdere. per noi lettori distratti. per noi che vorremmo essere yuko o neve. per sognare. ecco cosa serve questo libro. per sognare l'amore. sospirato. desiderato. amato. incontrato. combattuto.