Questo volume indaga i fenomeni di metatestualità, e ne ridiscute lo statuto teorico a partire proprio dalla celebre formulazione del concetto di mise en abyme proposta da André Gide. Il terreno di analisi abbraccia diversi secoli, e la casistica di esempi è tanto vasta da comporre una sorta di manuale della riflessività letteraria. In particolare l'autore propone un'approfondita lettura delle strutture narrative dell'Orlando Furioso di Ariosto, secondo l'inedita prospettiva critica della metatestualità.