Anche gli scritti raccolti nel secondo volume delle Opere di Anna Freud si distinguono per la duttilità dell'approccio e la lucidità dell'esposizione, sempre fondata sulle preziose osservazioni dell'esperienza diretta. Nati da occasioni svariate, questi saggi sono riconducibili a un'unica preoccupazione: l'unità della personalità del bambino che cresce, che va interpretata nella sua globalità e compresa nella sua continuità. E' dunque vasto il pubblico cui si rivolgono questi volumi: non solo analisti e psicologi, ma anche pedagogisti, pediatri, insegnanti, operatori sociali e genitori consapevoli del loro ruolo.