Robert Oliver è un genio tormentato della pittura. Quando, nella National Gallery di Washington, si scaglia contro la tela di un impressionista francese, viene rinchiuso in una clinica psichiatrica, dove passa il tempo a dipingere lo stesso ritratto di una donna sconosciuta. Nel tentativo di aiutarlo, lo psichiatra Andrew Marlowe avvia un'indagine nel passato di Robert: interroga la ex moglie e la giovane Mary, una studentessa che è stata la sua amante, e si immerge nel carteggio che il pittore ha portato con sé in clinica, le lettere d'amore tra una pittrice francese di fine Ottocento, Beatrice de Clerval, e suo cognato Olivier. Comincia così un viaggio tra passato e presente, passioni e ricatti, artisti, mercanti e collezionisti, che porterà alla luce un dramma lontano e condurrà a un punto di svolta le vite di Robert, Andrew e Mary.