"Nel corso della mia vita ho tentato un paio di volte di scrivere un libro per comunicare agli altri il mio diverso mondo, ma si è trattato di miseri tentativi falliti in breve tempo, perché ero impreparato a scrivere e convinto che fosse un argomento poco interessante". Finché Walter non incontra Gianmario, istruttore in piscina, che lo convince: «E così ecco il mio tanto desiderato libro!». Ventiquattro brevi capitoli scoppiettanti di umorismo ad ogni pagina, per raccontare in prima persona le avventure, i pensieri, i desideri di una "palla al piede", come gli amici chiamano Walter.
Leggero ironico e commovente. A noi 'normodotati' non capita mai di pensare alle lotte quotidiane che deve sostenere un 'diversodotato' . Walter ti provoca a guardare il mondo da un'altra dimensione che puo' diventare un'avventura un po' Indiana Jones e un po' Avatar. Bravi Walter e Gianmario uomini coraggiosi con un grande cuore!
Anonimo - 06/12/2011 16:39