Il libro raccoglie, in ordine cronologico, tutte le conferenze e le lezioni tenute da Claude Lévi-Strauss in un arco di tempo durante il quale, proprio a partire da tale lavoro didattico, hanno visto la luce alcune delle sue opere più importanti. Il lettore viene così introdotto all'interno del laboratorio concettuale di Lévi-Strauss e, con l'autore, accede alla complessa genealogia di libri che hanno cambiato il modo della cultura occidentale di guardare se stessa e gli altri. Discussioni teoriche, abbozzi di opere future, prospettive appena accennate, itinerari possibili, tappe importanti e territori appena sondati: un complesso meccanismo di lavoro teorico e di indagine offre al di là dell'opera e pur all'interno della pratica che la genera, un'immagine metodologica esemplare. E, proprio per questo, il libro può essere concepito anche come utile e lineare baedeker per chi voglia orientarsi ad un primo approccio nell'ambito di una ricerca da cui la cultura del Novecento non può prescindere.