Berlino, cimitero degli Invalidi. In questo luogo di cupe memorie, dove sono riuniti gli eroi di guerra della storia tedesca ma anche le vittime della caduta di Berlino nel 1945, si trovano un giorno d'inverno il narratore e la sua guida. Per Uwe Timm comincia così una discesa agli inferi, perché quei morti hanno voci e parlano, sono una strana, a volte sinistra compagnia. Ma tra Heydrich, l'inventore della "soluzione finale", e altri ufficiali delle SS, ad attirare l'attenzione dello scrittore è la figura di Magda von Ezdorf, una giovane donna di origine prussiana, grande e intrepida figura di aviatrice, morta suicida ad Aleppo nel 1933. Un suicidio misterioso, dietro al quale si cela un tragico amore.