L'autrice indaga, con il linguaggio poetico, il rapporto tra Gesù e le figure femminili dei vangeli. Ognuna di loro racconta, in prima persona, l'esperienza del proprio incontro con Cristo. Incontri nati da una situazione di bisogno (l'emorroissa, la vedova di Nain, la donna cananea...), di vuoto esistenziale (la Samaritana...), di smarrimento della propria identità (la peccatrice...). O ancora incontri frutto di un cuore disposto all'attesa (Giovanna, Maria di Betania...) o innamorato (Maria di Magdala). Di particolare interesse le poesie intitolate alla Madre di Dio che costituiscono un piccolo "corpus" all'interno della raccolta. Presentazione di padre Ermes Ronchi.
Questo libro vive di una grazia potente e gentile, quella che presiede alle nascite e agli incontri. Vive del respiro di donne la cui fede è come un'aria leggera carica di umanità e di tenerezza per l'avventura umana, ma anche vento vitale e possente che viene da Altrove, gonfio di pollini, che riempie le vite, seduce, scardina, porta via con sé. Le protagoniste del testo, suddiviso nelle due sezioni Incontri e Nascite, sono dodici donne che hanno visto e toccato Gesù. Questo libro è un viaggio verso il centro del cuore, il cuore biblico che è unità di affetto e di mente. Libro di fede e di poesia. Fede come di donna, un fare vuoto in sé per fare entrare un altro. Fede con il sale della corporeità, con la luce della poesia. Le protagoniste del testo, suddiviso nelle due sezioni Incontri e Nascite, sono dodici donne che hanno visto e toccato Gesù" In me non c'è un poeta. In me c'è un pezzetto di Dio che potrebbe farsi poesia" (Etty Hillesum). Dio che si fa poesia. l'esperienza che la scrittura forte e luminosa di Marina Marcolini, con la sua grande forza verticale ed emotiva, rende possibile al lettore aperto.Un libro da leggere lentamente, da riprendere in mano nella calma, da centellinare come un 'vino da meditazione', passando da un piano ad un altro, fino a poter dire, con un piccolo grande spostamento: io sono loro, io sono tutte queste donne.Così mi è successo: ho letto questo libro e mi ha chiuso in sé, come si chiuderebbe un bambino nel cielo (dalla presentazione di E. Ronchi)
Anonimo - 07/11/2011 15:50