Praia. Una capitale in formazione

La capitale delle Isole di Capo Verde. Una città piccola, sul mare, povera e anche miserevole in alcune sue parti; circondata da colline rossastre. Però, stranamente, non è sperduta, non è provinciale e nemmeno squallida, pur con il suo centro storico coloniale sempre più piccolo e 'vuoto' rispetto alle smisurate e miserevoli periferie sorte negli ultimi anni. Praia è infatti la capitale di una società particolare: un piccolo popolo che abita pochi lembi di terra disseminati tra nove isole sassose disperse nell'oceano, ma con tanti fratelli che risiedono in decine di altri paesi. Problematica appare la collocazione della sua cultura: europea, africana, ma forse semplicemente creola. Da qui un saggio che può apparire inusuale: ampio per essere un progetto e riduttivo per restituire la trama variegata della realtà urbana. Si tratta di un lavoro che è stato realizzato tramite la comunicazione tra linguaggi lontani per origine disciplinare : economia, sociologia e urbanistica. Questa la successione delle professionalità che segnano le tre parti che compongono il libro.

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