E' il primo libro pubblicato in Italia a trattare le implicazioni cliniche della teoria dei costrutti personali. Si compone di una 'parte introduttiva' in cui vengono offerti al lettore i necessari richiami alla teoria dei costrutti personali in relazione al problema della psicoterapia. In particolare viene enfatizzato il rapporto con il cliente. La 'seconda parte' tratta invece tutti i passaggi più rilevanti della sequenza terapeutica (dalle attese del cliente fino alla sua ristrutturazione) riportando molti esempi e esemplificazioni. Questa parte del libro è puntuale nell'indicare la metodica operativa. La 'terza parte' è dedicata ad ulteriori indicazioni su altre tecniche psicoterapeutiche e all'approfondimento di alcuni varianti tecnico-procedurali. Il libro si distingue per chiarezza e semplicità espositiva; linearità sul piano delle indicazioni operative e pratiche. Può costituire un ottimo strumento informativo per la pratica clinica, dal momento che molti psicologi italiani cominciano ad interessarsi a questo 'modello', peraltro molto vicino (anche se non identificabile) con gli approcci terapeutici di tipo cognitivista.