Una raccolta di racconti che si alternano tra un Io e un mondo altro. Dalla vita di un raccoglitore di spazzatura a Buenos Aires a quella di una donna calabrese raggirata da un politico. Dal raptus inquietante di un padre di famiglia americano all'amore nel suo stato più puro e inconfessabile, fino alla vita di un uomo assillato dalle domande. Dresda ci racconta con arguzia e ironia le esistenze surreali a cui la psiche può dar vita.
Racconti tra il reale e il surreale. Viaggi nella vita e nella mente di altre persone che lasciano inevitabili domande sulla nostra. Alcuni racconti sono così scomodi che ti prudono sotto la pelle ma li vuoi leggere per forza, come ci fosse una calamita che ti impedisce di abbandonare pagine non lette. L'ultimo racconto, "Una vita per gli altri" è commovente, tocca le nostre corde più profonde, è evocativo di un'epoca molto buia della nostra storia, ma anche sconvolgente nella sua semplicità. Da leggere.
Paola Palombo - 28/11/2017 17:09