Norberto Galli appartiene a quel filone classico della pedagogia italiana che, collegandosi alla tradizione tomistica e rosminiana, trova modi e possibilità di approfondimento nella grande corrente del personalismo. Quella del prof. Galli si può definire una "pedagogia del dialogo": prima di tutto con le altre scienze, con la psicologia e la sociologia in ispecie; in secondo luogo con esponenti di settori scientifico-culturali animati da diverse concezioni antropologiche; in terzo luogo con il messaggio religioso, allo scopo di prospettare razionalmente un'educazione ispirata alla trascendenza. Questo volume a lui dedicato, al quale hanno partecipato studiosi italiani e stranieri, mira a delineare nuovi itinerari di ricerca nel campo della pedagogia familiare. Esso spicca nel panorama nazionale e internazionale degli studi per l'esclusivo angolo di visuale pedagogico-educativo e per i temi trattati. Si compone di tre parti: la prima raccoglie contributi tesi a mettere in luce l'urgenza di una definizione della storia dell'educazione familiare; la seconda concerne l'ampio settore della fondazione epistemologica della pedagogia familiare; la terza evidenzia alcuni aspetti peculiari della pedagogia e dell'educazione familiare.