Romanzo fantasy y.a.
Sandy è una giovane principessa affetta da una malattia che per un periodo della sua vita le ha impedito di camminare. Adesso sta bene, ma solo temporaneamente. Suo padre il Re si è fatto addormentare per dieci lunghi anni per restituirle la momentanea mobilità. Se in questi dieci anni, precisamente al compimento del suo diciottesimo anno di età, riuscirà a trovare il grande amore tornerà per sempre a camminare e suo padre si sveglierà. In caso contrario, Sandy finirà per rimanere prigioniera della sua malattia e suo padre sprofonderà in un sonno perpetuo. Inizia così il lungo viaggio di una principessa che, grazie agli indizi forniti da un cigno, si mette alla ricerca del grande amore. Dovrà passare attraverso la Foresta degli Alberi dalle Lunghe Foglie oltrepassando i regni vicini, ma distanti fra loro, e incontrando persone tra le più disparate per cercare ciò che tanto le sta a cuore e far emergere verità del suo passato rimaste celate per troppo tempo.
Romanzo tra fantasy e fiaba, vede per protagonista Sandy, una principessa alle prese con numerose vicissitudini legate alla ricerca della propria salvezza e di quella del padre: allinizio la storia sembra banale, scontata e simile a molte altre, ma con il proseguire della lettura si aprono scenari interessanti e degni di nota fino al buon finale per nulla scontato (ma che io avrei ampliato e sviluppato meglio). Lo stile è buono, curato, così come le descrizioni dei luoghi visitati, dei personaggi e soprattutto dei sentimenti che prova la protagonista. Mi piace molto il personaggio di Sandy, semplice, schietto, puro e allo stesso tempo vicino al lettore: infatti tutte le avventure, seppure fantastiche, fanno riflettere su molti aspetti, come lamore verso gli altri e verso i familiari, le malattie, la forza interiore, la determinazione, laccettazione di se e dei propri limiti. Lo reputo un buon libro.
ettore.leandri - 15/11/2018 12:56