Cos'hanno in comune il giallo e il noir? Cosa li distingue? Il delitto, l'assassino, il movente, l'investigatore sono ingredienti comuni ma la scelta di concentrarsi sull'enigma piuttosto che sull'emergere del lato oscuro,'della pulsione omicida, traccia ima sottile ma fondamentale linea di demarcazione. Da questa dipende la diversa caratterizzazione dei personaggi, delle atmosfere, degli ambienti fino a delineare universi narrativi completamente diversi. Laura Grimaldi, giallista ed ex direttrice della celebre collana Giallo Mondadori, indaga sui due generi più popolari della letteratura e del cinema mixando la propria originale esperienza di appassionata studiosa, di editor e di scrittrice per offrirci questo "quasi manuale". Pieno di consigli e di utili informazioni tecniche, scritto con rigore espositivo e divertita ironia, nella convinzione che se "il talento non si insegna né lo si impara", il libro fornisce, al lettore una conoscenza appropriata di questa particolare forma letteraria e può suggerire preziose tracce da seguire a tutti gli appassionati e agli aspiranti scrittori.
Manuale scorrevole e piacevole, utile sia per chi voglia cimentarsi nella scrittura, sia per chi voglia apprezzare con più consapevolezza le opere appartenenti a questi due generi. Analizza i vari elementi costitutivi di un romanzo, portando vari esempi e, alla fine, dei consigli ragionati di lettura, idonei per farsi una cultura sul giallo e sul noir, generi che potrebbero sembrare puramente commerciali e poco validi dal punto di vista artistico (come diceva anche Chandler), ma che, molto spesso, si rivelano lo specchio più nitido della realtà e della società che li ispirano, descrivendo, meglio di altri generi, le paure e le insicurezze del tempo in cui sono stati scritti.
Anonimo - 29/08/2011 23:56