Senza fare di necessità virtù. Memorie di un antifascista

Rosario Bentivegna dell'azione di via Rasella a Roma, fu protagonista (era il partigiano che travestito da spazzino piazzò l'esplosivo e accese la miccia). Non è la prima volta che scrive di quell'avvenimento, ma con questo volume intende ricostruire non solo l'evento, ma anche tutto ciò che avvenne prima (il processo di maturazione della sua lunga militanza antifascista) e soprattutto dopo: la rappresaglia nazista, il tristemente noto eccidio delle Fosse Ardeatine, e lo strascico di quegli eventi cruciali nel lungo dopoguerra (la trafila dei dibattimenti giudiziari, da Priebke a Kappler). Bentivegna mette in fila anche i vari tentativi di revisionismo - sempre ideologico e forzato - messi in pratica da chi ha cercato di mettere in dubbio la legittimità dell'azione. Sulla base di accertate acquisizioni storiografiche e di materiali provenienti anche dal suo ampio archivio che verrà custodito nell'Archivio storico del Senato della Repubblica.

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