Capolavoro della letteratura di ogni tempo, i Sonetti cantano la sofferenza di un amore che si divide fra omosessualità ed eterosessualità e interrogano il lettore su alcuni que-siti irrisolti: la voce lirica è quella dell'autore? Chi sono i personaggi? Chi fu, poi, "Shakespeare"? Il valore dei testi va, tuttavia, al di là del dettaglio biografico. Una lettura attenta dei sonetti rivela una coscienza poetica intenta ad affermare con coraggio uno schema di valori propri che persegue il mascheramento della biografia e dei sentimenti. Con elaborata strategia di contraddizioni interne, il testo nasconde le proprie verità dietro il velo della menzogna più spudorata, sfidando con silenzi e ambiguità ogni tentativo di chiusura interpretativa. Il libro presenta inoltre, commentandoli, 47 sonetti in lingua inglese con traduzione dello stesso Calimani in versi a fronte.
Il libro espone il concetto di interpretazione aperta, ossia anziché imporre una lettura chiusa e unica dei sonetti, ne mostra l'ambiguità, la ricchezza, e l'impossibilità di risolvere i problemi che essi pongono sviscerandone in modo intrigante i nodi. Un'ampia introduzione e una esauriente postfazione illustrano il contesto storico-biografico e letterario in cui i Sonetti di Shakespeare sono stati scritti. Ciascun sonetto incluso è tradotto e spiegato singolarmente.
Anonimo - 12/12/2009 17:23