Il volume propone un'interpretazione del rapporto tra uomo e natura presente in autori che hanno contribuito a dare forma e contenuti all'elaborazione degli anni '60 e alla successiva affermazione della pianificazione ambientale. Thomas Jefferson, Frederick Law Olmsted, George Perkins Marsh e Lewis Mumford sono alcuni dei testimoni del radicamento dei principi della pianificazione ambientale nella cultura, non solo urbanistica, statunitense.