Le politiche di modernizzazione delle aree meno favorite del paese hanno da tempo individuato nel ruolo della ricerca scientifica e dell'innovazione un contributo decisivo per il superamento dei ritardi strutturali. Anche se bisogna registrare una debolezza nella fase implementativa e realizzativa delle politiche. Le riflessioni qui proposte sottolineano la necessità di adeguare strumenti e modalità degli interventi ad una gamma complessa di problemi, la cui risoluzione è sempre meno un'esperienza settoriale, legata all'introduzione forzata di risorse o fattori assenti dal contesto, realizzabile attraverso politiche prevalenti dell'offerta. Considerazioni tanto più valide a seguito dell'avvenuto superamento dell'Intervento straordinario.