Un documento autorevole sul periodo che vide la rockstar centrare il suo primo successo di classifica Space Oddity e gettare poi le basi della produzione successiva costellata di dischi icona del rock. In particolare viene esaminata la creazione degli albums David Bowie (poi ribattezzato Space Oddity), The Man Who Sold The World e Hunky Dory, grazie ai preziosi contributi di alcuni dei suoi collaboratori dell'epoca: John Cambridge, John Hutchinson, Keith Christmas, John Peel (in una delle sue ultime interviste) e alcuni componenti delle prime bands in cui militò il giovanissimo David Jones