Un lago immerso nella nebbia. Una notte. I destini di quattro coppie. Giulio e Sandra. Lui è uno scrittore. Almeno lo è stato prima di una grave crisi creativa. Non ha più idee, la vita privata è a pezzi ed è pieno di debiti. Vuole farla finita ma quando sta per premere il grilletto incontra Sandra. Anche lei vuole uccidersi ma trova Giulio. Il Leccio e Il Gatto. Sono due delinquenti male assortiti e stanno pensando a come liberarsi di un cadavere. Il Leccio è anche uno strozzino. Giulio una delle sue vittime. Klara e Val. Lei è una giovanissima prostituta della scuderia del Leccio e insieme a un suo cliente -Val, batterista jazz -, trascorre la notte in riva al lago. Klara conosce Sandra e non sa che in quel momento, a due passi da lei, sta parlando a uno sconosciuto con una pistola in mano. Carlotta e il killer. Lei ha un marito che la tradisce, si fa di coca e ha accumulato un debito impressionante con il suo spacciatore - il Leccio.
Non sono d'accordo con il commento precedente. Libro intenso e emozionante. Per me naturalmente...
Tutto il freddo che ho preso
Anonimo - 29/09/2008 08:56
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Non ci siamo proprio... contenuto trito e finale scontato; pare quasi che, come il protagonista del libro, la scrittrice non abbia idee e scriva solo per portare a casa la pagnotta.. mmm furbetta
Anonimo - 23/02/2009 17:37
Anonimo - 29/09/2008 08:56