A diciotto anni, Milly è una ragazza allegra e spensierata che ha tanta voglia di divertirsi e nessuna fretta di diventare adulta. Così quando Allan, un suo conoscente gay, durante una vacanza studio a Cambridge le chiede di sposarlo per permettergli di rimanere in Inghilterra con Rupert, il ragazzo di cui è innamorato,
lei accetta senza esitazioni. Come se fosse un gioco - ma è tutto vero -, Milly si veste da sposa, pronuncia le promesse di matrimonio e posa con Allan per le foto di rito. Ora, per la legge, è la signora Kepinski.
Dieci anni dopo quell'episodio ormai lontano e dimenticato, Milly è una ragazza molto diversa. Si è fidanzata con Simon, che la adora, e i due hanno deciso di sposarsi con una cerimonia da sogno, voluta soprattutto dall'insopportabile madre di lei. Il futuro genero è davvero un ottimo partito, bisogna
approfittarne! Milly è felice e lascia fare. E poi nessuno sa del suo precedente matrimonio, quindi è
come se non fosse mai accaduto, no? Peccato che, a soli quattro giorni dal fatidico "sì", il passato ritorni con prepotenza rischiando di rovinare la sua bella favola. Come fare con Simon? E, soprattutto, come tenere a bada sua madre? Ma la futura sposa non è certo l'unica in famiglia ad avere un segreto... Con la leggerezza e lo sguardo divertito e acuto che la contraddistinguono da sempre, Madeleine Wickham va dritto al cuore dei rapporti affettivi, dando vita al ritratto pungente di un mondo in cui le apparenze rischiano di prendere il sopravvento su ciò che conta realmente nella vita. Tra rivelazioni inattese, amare scoperte e riconciliazioni insperate, i protagonisti di questa deliziosa commedia si rendono conto della forza dei sentimenti e di quanto sia importante essere davvero se stessi.
La nostra recensione
Una ragazza da sposare è il quarto libro della nostra scrittrice preferita (seconda solo al suo alter-ego Sophie Kinsella): Madeleine Wickham.
La protagonista di questo nuovo romanzo in cui buttarsi trattenendo il respiro, è Milly, una bella ragazza diciottenne spensierata, che trascorre la sua estate d'oro ad Oxford. Rupert e il suo amante americano Allan fanno parte di questa sua eccitante vita. Quando Rupert le suggerisce di sposare Allen per permettergli di rimanere in Inghilterra e poter così continuare la loro relazione, Milly non ha esitazioni e si immedesima tanto nella parte della sposina che si presenta al matrimonio abbigliata con fronzoli a buon mercato e la cerimonia si conclude con tanto di fotografia ricordo sulla scalinata del municipio.
Passano dieci anni e ritroviamo una Milly completamente diversa. Fidanzata con Simon, bello, ricco, che la ritiene perfetta, si trova alle prese con il matrimonio più grande e sfarzoso che le sia mai capitato: il suo. Sua madre ha pianificato tutto nei minimi particolari, dal tendone in cui si celebrerà la festa ai cigni scolpiti nel ghiaccio e colmi di ostriche.
Il suo segreto è così ben custodito che Milly stessa sembra essersene scordata, come non fosse mai esistito. Fino a quando, a soli quattro giorni dalla celebrazione delle sue "nuove" nozze, il passato torna a farsi sentire. E vedere.
Improvvisamente il suo mondo perfetto pare sul punto di sgretolarsi. Come farà a dire a Simon che è già sposata? Come potrà dirlo a sua madre soprattutto? Man mano che la situazione si ingarbuglia vengono alla luce molti più segreti di quelli che Milly avrebbe potuto immaginare.
Il mondo di Madeleine Wickham appartiene ai suoi primi anni di scrittura, quelli tra i 20 e i 30 anni. Il risultato sono sette libri di cui Mondadori ne ha già pubblicati quattro.
Perfetta unione tra ironia e vena brillante della Wickham, anche questo quarto romanzo si rivela come una perfette pièce teatrali in cui sono analizzati vizi e virtù della società moderna.
Valeria Merlini