In oltre trentacinque anni di partecipazione alla vita ecclesiale con ruoli e prospettive differenti, l'autrice ha potuto verificare - come donna, madre, parrocchiana, studiosa e osservatrice sistematica del mondo ecclesiale situazioni problematiche e modi meravigliosi di vivere la testimonianza del Vangelo. Il suo testo, dallo stile scorrevole e vivace, intende contribuire al lavoro di quanti, protagonisti dell'azione ecclesiale, debbono decodificare e accogliere la realtà. E individua tre vocazioni per la pastorale, che costituiscono le sezioni del libro. Punto di partenza dell'azione pastorale sono le "in-vocazioni", ovvero i desideri e le richieste, che la gente si porta dentro. La progettazione pastorale deve quindi porsi in sintonia con le "pro-vocazioni" che emergono dalla realtà circostante. Una pastorale sensibile sa poi individuare le "con-vocazioni" che costruiscono la Chiesa e la rendono segno della presenza di Dio nella storia quotidiana e nel mondo.