La competitività di un'azienda non dipende solo dalla capacità di aggredire i costi più palesi, quelli che figurano nel conto economico: acquisti, personale, ammortamenti, interessi passivi. Dipende anche dall'abilità di smascherare i costi che risultano ben camuffati fra le pieghe dello stato patrimoniale quando l'azienda opera con inutili ridondanti dotazioni di risorse. Ormai tutte le imprese convivono con una complessità d'ingranaggi, molteplici e delicati, la cui gestione non può essere lasciata all'improvvisazione. Anche la più piccola azienda deve risolvere ogni giorno problemi che riguardano non solo la produzione e le vendite ma la contabilità degli acquisti, la gestione del magazzino, il personale, la manutenzione, la qualità, il fisco. Solo un monitoraggio corretto e costante dei propri dati gestionali permette d'avere un quadro attendibile della situazione tutte le volte che se ne avverte la necessità. E affinché tale informazione sia anche sollecita deve essere ricavata in base a una procedura che metta in gioco un numero limitato di indici significativi capaci di rilevare la temperatura dell'azienda in ordine ai più decisivi aspetti della gestione tecnica, commerciale, economica e finanziaria.