Da Alessandro Magno all'Impero Romano, da Carlo Magno a Carlo V, da Napoleone a Hitler, sempre la carta d'identità dell'Europa ha puntato sul miraggio di un territorio unico, unito da una sola lingua in un solo stato. Ora si riaprono gli orizzonti di una mai perduta vocazione unitaria e il volume si propone di ripercorrere i momenti più significativi di quei miti di identià.