Il reverendo Crawley viene arrestato per aver effettuato dei pagamenti con un assegno smarrito dal signor Soames. Non sa dare spiegazioni dell'accaduto e, rilasciato in libertà provvisoria, in attesa del processo è osteggiato da tutta la comunità sobillata dall'intrigante signora Proudie, la moglie del vescovo che i lettori della saga ben conoscono per la sua ottusa intransigenza. Crawley è costretto così a rinunciare alla carica, ma alla fine la verità ha la meglio e il reverendo riesce a dimostrare la sua innocenza mentre la figlia Grace può sposare il figlio dell'arcidiacono Grantly di cui è innamorata.
Trollope non mi delude mai, anche queste cronache portate avanti sul filo di un presunto furto di un assegno di 20 sterline per più di mille pagine ha dell'incredibile, ho letto ogni singola pagina senza annoiarmi mai, e che dire dei vari personaggi (degli altri 5 romanzi che completano la saga) che si rincontrano in questo libro. (certo tutto questo a chi piace ed è interessato a conoscere l'era vittoriana)
Anonimo - 31/01/2010 09:46