Sebastiano Castellione (1515-1563), ricordato soprattutto per le sue posizioni di tolleranza in un periodo in cui infuriavano sanguinosi scontri tra le diverse religioni, è stato anche un pensatore di grande importanza nella tumultuosa vicenda culturale del tempo. Il volume intende ricostruire il pensiero di questo innovatore dell'argomentare filologico, che si inserisce a buona ragione nella tradizione di Valla ed Erasmo.