Milano, estate 1962. In pieno boom economico, l'avvocato Greta Morandi e l'investigatore Mario Longoni (in arte Marlon) si trovano alle prese con il caso di Giuditta, una ragazza di provincia arrivata nel capoluogo lombardo in cerca di fortuna, e scomparsa all'improvviso. La madre della ragazza chiede aiuto a Greta, ma a pagare ogni spesa è la contessa Solbiati, una reticente nobildonna milanese, madre di un collega di Greta. Marlon indaga prima a Vedano Olona, paese natale di Giuditta, poi a Milano, cercando di ricostruire le ultime mosse della scomparsa. In una città sconvolta dai lavori della metropolitana, e attraversata da stimoli e personaggi di ogni tipo, i due si troveranno a confrontarsi con un vicenda sempre più complessa e dai contorni sempre più inquietanti...
È un avvincente thriller che si dipana nei luoghi e nei tempi della nostra memoria; è scritto molto bene ed è molto scorrevole con capitoli corti e ben inseriti nella loro successione; ha una precisa introspezione del carattere dei personaggi, sopratutto quello della scomparsa Giuditta la cui personalità lievita e prende peso man mano che la storia procede.
marzio.locatelli - 31/10/2016 18:42