Quest'opera è un invito a scoprire la bellezza dell'invisibile attraverso un ascolto particolare della sofferenza. Ogni sintomo nasconde verità profonde, che possiamo cogliere in qualche parola se non addirittura nascoste nei loro sonori frammenti. Il testo muove dal presupposto che sia opera d'arte ascoltare il paziente psichiatrico e che occorrano strategie d'arte per porgere aiuto attraverso tale particolare ascolto.