La Descrizione della general idea dà conto dell'esperienza di Andrea Memmo che, Provveditore della Serenissima a Padova, tra il 1775 e il 1776 concepì e in gran parte realizzò il Prato della Valle, una tra le più belle piazze d'Europa. Nel rileggere queste pagine sono emerse una serie di sollecitazioni che rendono questo scritto estremamente attuale: il ruolo del bello nell'organizzazione degli spazi economici della città; il recupero di una zona degradata della città con interventi leggeri, modulari e polifunzionali; la ricerca di collaborazione e consenso tra tutte le categorie senza concessioni a chiusure corporative; le forme di finanziamento (si tratta probabilmente di uno dei primi casi di project financing e fund raising) che in assenza di risorse pubbliche sollecitano l'intervento privato in base a un principio di sussidiarietà. Il testo di Vincenzo Radicchio è accompagnato una riflessione introduttiva di Giovanni Costa sull'attualità dell'esperienza di Memmo, da un ampio saggio d'inquadramento storico e urbanistico di Guido Zucconi e da una guida alla lettura e note di Marco Mondini.