"Una carezza vale più di un lungo discorso. Il bravo medico non deve mai dimenticarsi di mettere il paziente al centro della sua attenzione, di instaurare con lui un rapporto prima di tutto umano e allacciare un legame di fiducia." Comincia così questa vibrante riflessione di Umberto Veronesi che, in compagnia di Mario Pappagallo, compie un appassionante viaggio intorno agli interrogativi fondamentali della medicina. Rispettare i bisogni irrinunciabili dell'essere umano (non soffrire, essere informato, mantenere la dignità): questo è il punto di partenza per rifondare la medicina del futuro. Ma i problemi non sono semplici e per attuare questa 'rivoluzione etica' bisogna avere il coraggio di andare alle radici: riformare l'Università, valorizzando l'aggiornamento (ormai dopo solo sette anni le conoscenze di un medico diventano obsolete!), riorganizzare gli ospedali, garantire l'assistenza ai bisognosi e incrementare la ricerca. Purtroppo talvolta i media finiscono con il rendere ancor più conflittuale il rapporto dei cittadini con la classe medica e questo avviene in un momento di straordinari cambiamenti che hanno travolto medico e paziente. Oggi le nuove frontiere della scienza aprono inediti interrogativi morali e politici che occupano le prime pagine dei giornali, dal dibattito sull'eutanasia al testamento biologico, alla ricerca sugli embrioni. Umberto Veronesi, che è stato uno dei ministri della Salute più amati e stimati dagli italiani, affronta con la lucidità e la limpidezza dei grandi pensatori i nodi cruciali del rapporto tra scienza, politica e religione in un libro che, per il coraggio delle sue tesi, è destinato a far discutere. La medicina è la scienza umana per eccellenza perché attraversa i territori della sofferenza, perché entra negli snodi delle scelte cruciali e fronteggia il massimo dell'inesprimibile: la morte e la paura dell'uomo. Ecco perché parlare di malattie e di cura vuol dire inscrivere il discorso in un orizzonte di senso, e quindi filosofico. Ed ecco perché, su sollecitazione del coautore, Veronesi ha deciso di svelare molti episodi privati, aneddoti umanissimi che hanno cambiato la sua visione del mondo o della scienza.