La questione della genesi degli Stati nazionali nel corso del secolo XIX si intreccia a quella dell'integrazione economica. Rientrata a far parte dell'Impero asburgico nel 1815, la Lombardia attraversò una lunga fase di conflitti a livello di interessi economici. L'Impero, infatti, premeva per una valorizzazione della produzione industriale, mirando, dal punto di vista economico, prioritariamente all'autarchia; dall'altro lato, la Lombardia coltivava interessi per lo più mercantilistici. Lo scontro economico fu tale che non fu possibile all'Austria imbrigliare completamente la Lombardia in un legame più stretto con l'economia dell'Impero, che tendeva viceversa a processi di integrazione economica.