Un appassionato capitolo di giornalismo d'inchiesta: la storia degli emigranti italiani in Canada, spinti a partire da false promesse di facili guadagni e lavoro assicurato, tradotte al contrario in esistenze di stenti e disperazione, consumate lontano dal proprio paese. Il "Corriere della Sera" affida alla penna coraggiosa e intelligente di Eugenio Balzati, inviato a Montreal agli inizi del Novecento, il compito di questo difficile e delicato reportage: le corrispondenze raccolte in questo volume rivelano lo slancio etico e il talento di cronista di Balzan, destinato a diventare, per tre lunghi decenni, il potente direttore amministrativo della testata.