Il tempo non è denaro: è vita. E, come il tempo ha fine, così anche la vita. Ma ha solo una fine o anche un fine, e quale? Non rispondere significherebbe eludere l'interrogativo fondamentale dell'uomo, condannarsi a una vita insensata o al suicidio, alla regressione della cultura a natura o alla dissoluzione di tutto nel nulla. Il fine è il principio di tutto, direzione e forza di ogni moto: motiva e muove ogni desiderare, pensare, volere e agire. Nella prima lettera ai Tessalonicesi, il documento più antico del cristianesimo, il "teologo" Paolo ci pone a confronto con questo argomento forte, da cui dipende il destino stesso dell'uomo e della sua storia.